Saone, investito e ucciso uno sciacallo dorato: trovato dagli stradini, recuperato dal Corpo forestale
In zona c’è uno dei tre branchi segnalati in Trentino, dove questi predatori sono arrivati dai Balcani e si stanno moltiplicando
In zona c’è uno dei tre branchi segnalati in Trentino, dove questi predatori sono arrivati dai Balcani e si stanno moltiplicando
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L'animale è stato recuperato dal Corpo forestale trentino e verrà consegnato all'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie per comprendere la cause di morte. La presenza dello sciacallo dorato in Trentino è confermata dal 2012, quando è stata rinvenuta per la prima volta una carcassa dell'animale
SCIACALLO Visto nel Parco Naturale Paneveggio
Lo zoologo e divulgatore Aldo Martina: “Secondo il parere dei tecnici, si tratta di una specie che preferisce aree di pianura, magari libere da lupi che rappresentano un deterrente. È comunque auspicabile ridurre le condizioni che lo favoriscono come la reperibilità di fonti alimentari di origine antropica. Per l'uomo comunque non rappresenta un pericolo diretto”
Una fototrappola lo immortala a Paneveggio, l’Ente Parco conferma: «non era mai stato avvistato qui, la circolazione in Trentino continua»
L’opinione pubblica è “satura”, così come il territorio. Infatti gli orsi si espandono a ovest e i lupi sono ovunque con 29 branchi. E adesso arriva lo sciacallo dorato (ma è un grande carnivoro oppure no?)
Secondo quanto riportato nel Rapporto grandi carnivori 2022, nella zona compresa tra il Lomaso e il Bleggio si trova uno dei due nuclei riproduttivi presenti in Trentino (il secondo è presente il Val di Fiemme). La carcassa del canide sarà consegnata all’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie
L’esemplare, un giovane maschio, è il secondo rinvenuto in territorio scaligero: il primo, una femmina, era stato trovato ai bordi di una strada a Sandrà di Castelnuovo del Garda nel novembre del 2020 e poi impagliato