I prezzi dei tagliandi tengono conto della crisi

Sul nostro territorio è molto diffusa l'irregolarità per cui un adulto si muove sugli impianti sciistici con l'abbonamento nominale intestato ad un bambino. Questo implica che il maggiorenne in questione, che spesso all'anagrafe è uno dei genitori del giovane intestatario dello skipass, trascorre una giornata sulla neve a costi decisamente più bassi rispetto al dovuto

L'attesa è per la neve e le basse temperature, intanto si contano i giorni per l'apertura delle piste da sci di Madonna di Campiglio e Pinzolo. La novità maggiore è la ski area Campiglio Dolomiti di Brenta: per i clienti significa un unico biglietto per sciare sulle piste di Campiglio, Pinzolo e Folgarida Marileva, per le tre società l'avvio di una strategia di marketing condivisa che passa anche per aspetti più estetici, come la numerazione delle piste e una segnaletica comune

«Quali strategie - scrive Iva Berasi - si possono adottare per far frequentare maggiormente le piste da sci ai ragazzi e garantire un numero locale di frequentanti gli impianti di risalita?  Siano gratuiti gli impianti di risalita per i ragazzi trentini fino a 16 anni e mutuando chi ci ha già pensato, come la provincia di Bolzano, facciamoli viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi di trasporto pubblici del territorio»

Rimangono invariati i prezzi per gli skipass della prossima stagione invernale. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione di Funivie Folgarida Marilleva spa. «Questo» spiega il direttore generale della società Cristian Gasperi «anche per andare incontro alle esigenze avanzate dal settore ricettivo di fronte al momento di crisi»