Professoressa discriminata, una nuova causa Il Sacro Cuore rischia di pagare altri 100 mila euro
La scuola, che non rinnovò il contratto alla docente perché sospettata di essere lesbica, era già stata punita con 25 mila euro
La scuola, che non rinnovò il contratto alla docente perché sospettata di essere lesbica, era già stata punita con 25 mila euro
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Massacrate per un telefonino. Così sono morte suor Lucia, suor Olga e suor Bernardetta, uccise nel loro convento alla periferia di Bujumbura, in Burundi, il paese dove le tre missionarie saveriane da sette anni dedicavano la loro vita ai più bisognosi e per questo erano benvolute da tutti. Tutti tranne l'uomo che è stato arrestato ieri dalla polizia. «L'assassino è nelle nostre mani e ha confessato», ha annunciato il portavoce della polizia, il colonnello Helmenegilde Harimenshi. Al momento del fermo a Kamenge l'uomo - che secondo la polizia ha agito da solo - era in possesso delle chiavi del convento e del cellulare di una delle suore uccise