Per Jannik è comunque stato un buon allenamento, importante per trovare la condizione giusta con la superficie in vista dell'esordio in singolare, previsto mercoledì contro uno tra Korda e Davidovich Fokina.
Il maestro Diego Valentini: «Sono oltre una trentina gli allievi che frequentano minimo due volte in settimana il centro e quest'anno la nota positiva è stata la frequenza in maggioranza di bambini nati tra il 2010 e il 2018». Non mancano gli spazi per le arti marziali, lo yoga, l’indoor cycling e tanto altro
IL TRIONFO A Miami Jannik Sinner è leggendario: batte Dimitrov
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Disappunto e proteste, ma il sindaco replica duro: «Invece di mettere la firma, avrebbero dovuto leggersi tutto il progetto»
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Dopo l'andamento a singhiozzo di ieri, venerdì 22 marzo, oggi oltre all'altoatesino e al torinese, oggi dovrebbero giocare Flavio Cobolli, Matteo Arnaldi, Jasmine Paolini e Camila Giorgi, ma il condizionale è d'obbligo viste le previsioni meteo che non promettono nulla di buono
Dopo un primo set abbastanza equilibrato – almeno nelle fasi iniziali –, il fuoriclasse di Sesto Pusteria ha preso il largo e ha chiuso senza problemi il match contro l’australiano. Per l'altoatesino è la sedicesima vittoria di fila, eguagliato Panatta: "Sono molto felice di come ho giocato e sono contento che qui negli Stati Uniti ci sia pure papà"
Sinner arriva al primo masters della stagione da imbattuto e con la chance di diventare numero 2 al mondo. Il tennista: «Se non lavoro sto male, iI mio obiettivo è migliorare, indipendentemente dai risultati»
"Questa vittoria è speciale, sono molto contenta - ha detto l’azzurra dopo aver vinto il torneo di Dubai - È stato un match durissimo, Kalinskaya ha giocato a un livello incredibile per tutta la settimana”
Dopo la soddisfazione del terzo posto nella classifica Atp e il ritiro per infortunio dello spagnolo; il fuoriclasse dell’Alto Adige va a giocare il torneo di Indian Wells ancora più carico
L’ex numero sei dell’Atp: “Io e Melissa abbiamo avuto un rapporto bellissimo e intenso di grande stima. Non andrò oltre questo. Non è successo niente di particolare. La devo ringraziare per questo anno vissuto insieme"
L’ex campione azzurro, membro della mitica squadra della Coppa Davis del 1976, esalta l’impresa di Jannik e assicura: «Può vincere su qualsiasi superficie
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