Il 29enne di Manzano è accusato di essere stato un combattente straniero in Ucraina. In aula, a Genova, ha negato coinvolgimenti operativi nel conflitto
STORIA Da Rovereto in Ucraina tra le fila dei separatisti russi
Palazzo Chigi è stato costretto a intervenire con una nota ufficiale nella quale si definiscono i due comici degli impostori: «L'Ufficio del Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri si rammarica per essere stato tratto in inganno da un impostore che si è spacciato per il Presidente della Commissione dell'Unione Africana e che è stato messo in contatto telefonico con il Presidente Meloni»
Lo scramble è stato ordinato dal centro di operazioni aeree di Uedem in Germania, l'ente di controllo della Nato che ha il compito di controllare e vigilare su tutte le tracce radar i velivoli sospetti che si avvicinino o che tentino di entrare nello spazio aereo Nato senza le dovute autorizzazioni
Il suo difensore ha depositato una serie di documenti per dimostrare che era un cittadino ucraino, poi diventato russo, e che quindi farebbe cadere, secondo il legale, l'accusa di aver partecipato ad un conflitto armato «in uno Stato estero di cui non era né cittadino né stabilmente residente, senza far parte delle forze armate di alcuna delle parti in conflitto»
STORIA Da Rovereto in Ucraina tra le fila dei separatisti russi
Procura: 'Quelli feriti sono più di 1.097'
Malyar: 'Colpito per interrompere la logistica dei russi'
Alessandro Bertolini, 29 anni, è stato fermato il 29 giugno alla Malpensa dalla polizia: rientrava dopo avere passato anni in Donbass, combattendo nelle file delle milizie filorusse
L'ARRESTO Arrestato Bertolini, combatteva con i filo-russi in Donbass
LA STORIA Da Rovereto in Ucraina a 21 anni, tra le fila dei separatisti russi
LO ZIO «Non giudico la sua scelta di combattere»
Scambio di accuse fra Ucraina e Russia, mentre l'acqua sommerge vaste zone lungo il fiume Dnipro, Zelensky lancia l'allerta anche per la centrale nucleare di Zaporizhzhia che avrebbe perso la sua fonte di raffreddamento, ma l'Aiea rassicura
Gli attacchi sono andati avanti l'intera notte, con le esplosioni avvertite non solo a Kiev ma anche in numerose altre città
Sì ad una risoluzione con riferimento all'invasione dell'Ucraina
