Sesso con i minori? Accettabile per 4 su 10
Gli italiani sono molto tolleranti nei confronti del sesso tra un minore e un adulto: più di un italiano su tre, il 38%, ritiene questi rapporti «accettabili». È quanto emerge da un'indagine realizzata da Ipsos per Save the Children in occasione del Safer Internet Day 2014: l'organizzazione ha voluto sondare quest'anno il fenomeno dell'interazione sessuale tra minori e adulti, che spesso trova terreno fertile in Internet e in particolare sui social network. Gli esiti dell'indagine, realizzata a gennaio su un campione di 1.001 persone tra 25 e 65 anni, sono preoccupanti
Gli italiani sono molto tolleranti nei confronti del sesso tra un minore e un adulto: più di un italiano su tre, il 38%, ritiene questi rapporti «accettabili». È quanto emerge da un'indagine realizzata da Ipsos per Save the Children in occasione del Safer Internet Day 2014: l'organizzazione ha voluto sondare quest'anno il fenomeno dell'interazione sessuale tra minori e adulti, che spesso trova terreno fertile in Internet e in particolare sui social network.
Gli esiti dell'indagine, realizzata a gennaio su un campione di 1.001 persone tra 25 e 65 anni, sono preoccupanti. Tra gli over 45, sono molti coloro che si affacciano alla rete per colmare un importante vuoto relazionale e affettivo della vita reale: il 37% degli italiani infatti afferma di utilizzare il web - soprattutto i social - per conoscere persone disponibili a fare amicizia o a intrattenere un rapporto di affetto o amore.
Il 28% degli adulti ha tra i propri contatti adolescenti che non conosce personalmente. L'81% degli italiani pensa che le interazioni sessuali tra adulti e adolescenti siano diffuse e trovino in Internet il principale strumento per iniziare e sviluppare la relazione, che può sfociare nell'incontro fisico. Il 49% degli intervistati attribuisce agli adulti la responsabilità dell'iniziativa di contatto con l'adolescente, ma secondo il 41% anche gli adolescenti hanno una parte attiva nell'iniziativa.
I ragazzi di oggi sono considerati infatti dagli italiani più disinvolti nell'approccio con gli adulti (48%) e sessualmente più precoci (61%), ma comunque impreparati nel gestire una relazione sessuale con una persona matura (36%). Circa un intervistato su 5, per contro, ritiene che gli adolescenti siano comunque più maturi di un tempo sotto tutti i profili (22%) e che siano maggiormente in grado di gestire le proprie relazioni interpersonali (17%).
La consapevolezza e la parziale accettazione delle relazioni sessuali tra adulti e minori, tuttavia, non esclude il giudizio sugli adulti che intraprendono questi rapporti, ritenuti irresponsabili (51%) o emotivamente immaturi (34%). In particolare, il 22% ritiene che un adulto che avvicina un minore a scopi affettivi o sessuali potrebbe preferire questo tipo di legame per poter esercitare un ruolo di potere o di dominanza verso qualcuno più debole (22%), magari a causa di altrettanta immaturità emotiva, non sapendo portare avanti un rapporto con un pari (21%), posizione espressa soprattutto dalla componente femminile (26%).
Eppure l'idea che Internet possa rappresentare un luogo di contatti rischiosi per gli adolescenti è viva nel 51% degli adulti, con una particolare accentuazione presso quelli che sono anche genitori (55%), perché più preoccupati di quello che potrebbe accadere ai figli.
Dall'indagine emerge anche che circa la metà degli adulti mantiene relazioni costanti esclusivamente virtuali, cioè con persone conosciute e «frequentate» solo attraverso la rete.