Kos, sulla spiaggia i cadaveri di due bambini profughi
I cadaveri di due bambini sono stati trovati sulla spiaggia di Kos, in Grecia, dove approdano profughi in fuga in particolare dalla guerra in Siria ma anche in altri Paesi. Uno aveva tra i 3 ed i 5 anni, l'altro probabilmente neppure un anno. Non è chiaro a quando risalga la morte. Il più piccolo è in avanzato stato di decomposizione ed era sulla spiaggia di un hotel, nella stessa zona dove è stato trovato il corpo dell'altro bambino. Entrambi probababilmente sono annegati al largo e successivamente i copri senza vita sono stati trasportati dal mare verso la spiaggia dell'isola greca che si trova di fronte alle coste turche.
Solo nell'ultimo weekend, la guardia costiera greca ha condotto 57 operazioni nell'Egeo, salvando 1.743 migranti.
Il ritrovamento non può non richiamare alla mente la medesima sorte di Aylan, il bambino di tre anni trovato sulla spiaggia Bodrum in Turchia, annegato insieme con la madre e il fratellino.
Frattanto, il presidente della commissione Ue, Jean-Claude Juncker, e quello turco Recep Tayyip Erdogan hanno "concordato sul principio di un piano d'azione congiunto per rafforzare la cooperazione" sulla crisi dei profughi e migranti, con l'obiettivo di arrivare al vertice dei leader Ue del 15 ottobre con qualcosa di pronto. E' quanto si apprende da fonti Ue. "Ora dovranno essere messi a punto i dettagli", spiegano le fonti, che definiscono l'incontro tra Juncker ed Erdogan "costruttivo".