Scandalo Mose: Galan vende la villa di famiglia per pagare la maxi multa da 2,6 milioni
Ha iniziato stamane il trasloco da quella che ormai è la sua ex residenza, Villa Rodella, sui Colli Euganei, Giancarlo Galan, costretto dagli esiti della vicenda giudiziaria del Mose, che l’ha coinvolto, a mettere in vendita la lussuosa dimora. La vendita della villa di famiglia servirà infatti a pagare la maxi-multa di 2 milioni e 600 mila euro conseguente al patteggiamento.
Il trasloco dalla casa di Cinto Euganeo è iniziato di primo mattino; lo stesso ex ministro starebbe collaborando alle operazioni per il carico dei mobili e degli scatoloni. L’ex governatore, che sta scontando ai domiciliari 2 anni e 10 mesi, si trasferirà in una villetta presa in affitto, sempre nella zona degli Euganei.
Il deputato di Forza Italia in questi mesi non aveva mancato occasione per sottolineare le difficoltà finanziarie subentrate per lui con l’ingresso nell’inchiesta Mose, e la necessità di risparmiare su tutto.