«La creazione di una macroregione del Triveneto è un sogno di alcuni singoli parlamentari veneti che non ha alcuna chance di essere realizzata. Queste proposte non sono né all'ordine del giorno del Parlamento né tanto meno nell'agenda del Governo. L'inclusione "forzata" del Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano costituirebbe oltretutto una violazione degli accordi internazionali».

A parlare così è il senatore Vittorio Fravezzi, che tiene a ricordare anche le recenti dichiarazioni rilasciate dal Sottosegretario agli Affari Regionali Gianclaudio Bressa, il quale, a riguardo, ha sottolineato che le Regioni a statuto speciale «preesistono alla Costituzione ed in alcuni casi sono protette da accordi internazionali». 

«Non ha senso creare allarmismi su intenzioni di singoli parlamentari. Sarebbe più opportuno concentrarsi su quanto concretamente avviene in Parlamento dove è in esame una riforma costituzionale, già approvata in terza lettura dal Senato, che non soltanto prevede il mantenimento delle Autonomie Speciali bensì il loro rafforzamento. Continueremo, pertanto, sulla strada intrapresa per tutelare ed ampliare il nostro Statuto d'autonomia».

Come lui la pensa il senatore altoatesino Karl Zeller.