Rozzano, Natale cancellato: «È una bufala mediatica»
"Potrei anche ringraziare quegli incauti che hanno sollecitato l'attenzione dei media sulla mia modesta persona, se me lo fossi meritato. Purtroppo, invece, la bufera mediatica che si è sollevata si basa su notizie in parte distorte e in parte infondate. In primo luogo, non ho mai fatto rimuovere crocefissi nè dalle aule del Comprensivo Garofani nè da quelle delle altre scuole che ho gestito e diretto nel corso di più di vent'anni di modesta carriera, per un motivo molto semplice: non c'erano". Lo afferma Marco Parma, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di Rozzano finito in questi giorni al centro delle polemiche politiche. "In secondo luogo, non ho rimandato nè cancellato nessun concerto natalizio nè altre iniziative programmate dal collegio docenti e dal consiglio di istituto - scrive Parma in una circolare pubblicata sul sito dell'istituto -; mi sono, viceversa, adoperato per sostenerle: tanto il concerto del 17 dicembre dei ragazzi della secondaria quanto quello dei bimbi della primaria, in programma per il 21 gennaio, oltre ai momenti di festa prenatalizia che si svolgeranno, come di consueto, in tutte le classi. Non esistono iniziative 'cancellatè o 'rinviatè. L'unico diniego che ho opposto riguarda la richiesta di due mamme che avrebbero voluto entrare a scuola nell'intervallo mensa per insegnare canti religiosi ai bambini cristiani: cosa che continuo a considerare inopportuna".
"Poichè da più parti si è sostenuta la mia inadeguatezza al ruolo, mi rivolgo nel frattempo alla Direzione dell'Ufficio Scolastico Regionale affinchè valuti l'opportunità di attribuire ad altro collega la reggenza dell'istituto - conclude il dirigente scolastico -. In tale prospettiva, colgo l'occasione per ringraziare i bambini, i genitori, gli insegnanti, la segreteria e i collaboratori per l'affetto e la stima con cui mi hanno accolto fra loro dal settembre 2014 fino a questo difficile passaggio: sentimenti che contraccambio di cuore, con sincera ammirazione per la passione e la tenacia che il personale scolastico dimostra ogni giorno".