Giubileo della Misericordia, si parte oggi
Sarà il primo Giubileo blindato della storia, oltre ad essere il primo «dedicato» ad un tema, quello della Misericordia, voluto da Papa Francesco per questo Anno Santo straordinario. A fianco alla secolare cerimonia di apertura della porta santa, insieme alle tecnologie che renderanno San Pietro splendente di luci colorate al led, Roma si appresta a vivere una giornata all’insegna della massima sicurezza, con migliaia di uomini e mezzi utilizzati per garantire a tutti uno svolgimento sereno della suggestiva cerimonia. In piazza San Pietro, anche per dimostrare al mondo che non si cede alla paura, la delegazione italiana sarà guidata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e, tra gli altri, comprenderà il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro dell’Interno, Angelino Alfano.
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No fly zone, un’area di rispetto attorno al Vaticano e sei zone rosse attorno alle basiliche, compresa un’area di «massima sicurezza» a ridosso di San Pietro con controlli ferrei. A vegliare su una giornata di massima allerta 2000 uomini, compresi reparti speciali, l’Esercito e l’Aeronautica con caccia intercettori e radar. È un dispositivo di sicurezza imponente quello schierato per la data di apertura in Vaticano del Giubileo e contrassegnato dal codice di «allerta massima».
La zona di rispetto attorno al Vaticano è scattata alle 19 di ieri, sarà transennata e pedonalizzata, con tre varchi di accesso sottoposti a controlli per arrivare alla Basilica di San Pietro, attorno alla quale è prevista una zona di «massima sicurezza» con ulteriori ferrei controlli. I varchi, che si trovano in piazza Sant’Uffizio, via della Conciliazione e Porta Angelica, saranno aperti questa mattina dalle 6.30 «in modo da garantire un afflusso regolare di tutti i pellegrini», ha reso noto la questura di Roma, che ha disposto da ieri sera la rimozione dei veicoli in sosta nella cosiddetta ‘area di rispettò. In tutta la città le aree di sicurezza, oltre a quella attorno a San Pietro, sono sei e corrispondono alle zone a ridosso delle basiliche.
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Un’area di rispetto è prevista anche attorno alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove Papa Francesco andrà domani dopo l’omaggio alla statua dell’Immacolata vicino a Piazza di Spagna. L’area intorno alla basilica sarà pedonalizzata e transennata e vi si potrà accedere solo dopo controlli col metal detector delle forze dell’ordine. La «no fly zone», l’interdizione totale al volo, entrerà in vigore da questa mattina alla sera (7-19) in un’area circolare del raggio di 10 chilometri dal centro della città. Il dispositivo prevede anche l’uso di radar e caccia intercettori per la difesa aerea.
Saranno 2000 gli uomini delle forze dell’ordine in campo oggi - oltre a 900 vigili urbani - in zone ad alta sorveglianza divise in aree di servizio con artificieri, cani anti esplosivo e uomini dei reparti speciali di polizia e carabinieri. Il dispositivo di sicurezza varato dal questore Nicolò D’Angelo prevede una pianificazione articolata: in ogni area saranno effettuate bonifiche e controlli con metal detector fissi e portatili. A vigilare a largo raggio le unità operative antiterrorismo, personale della polizia altamente specializzato ed equipaggiato - viene spiegato - per verificare particolare minacce ed assicurare il primo intervento in situazioni critiche.
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Oggi sarà inoltre vietato trasportare carburanti, Gpl e metano dentro il Grande raccordo anulare (Gra). Fino a mercoledì è vietato il trasporto di armi, munizioni, esplosivi, sostanze esplodenti e gas tossici. Vietati anche i fuochi d’artificio.
Da «A» come Anno Santo a «Z» come zaino: ecco informazioni e curiosità sul grande evento.
A - ANNO SANTO. E' il Giubileo, anno dedicato alla riconciliazione e alla santità. Questo indetto da Papa Francesco è straordinario, ovvero non legato alla cadenza temporale dei 25 anni, ed è per la prima volta tematico, sulla misericordia.
B - BOLLA. È la lettera del Papa che indice il Giubileo. La Bolla annuncia che l'Anno Santo si apre l'8 dicembre, solennità dell'Immacolata Concezione.
C - CARCERATI. Alcuni avranno la possibilità di celebrare l'Anno Santo a San Pietro con il Papa; gli altri lo faranno nei rispettivi istituti di pena il 6 novembre 2016. Francesco li ha invitati a vedere come Porta Santa anche quella di ogni cella.
D - DIOCESI. E' il primo Anno Santo diffuso. Ogni diocesi avrà la sua Porta Santa e il Giubileo potrà dunque essere celebrato anche senza il tradizionale pellegrinaggio a Roma.
E - EVANGELIZZAZIONE. E' il Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione la struttura del Vaticano incaricata di coordinare gli eventi dell'Anno Santo. A guidarla è mons. Rino Fisichella, definito anche il 'regista' del Giubileo.
F - FAUSTINA. E' una suora polacca, Faustina Kowalska, l'apostola della Misericordia. Fu proclamata santa nel 2000 da Giovanni Paolo II che ha anche istituito la domenica della Divina Misericordia. Papa Francesco la cita nella Bolla.
G - GIOVANI. I giovani celebreranno il loro Giubileo nella Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà dal 26 al 31 luglio del prossimo anno a Cracovia.
H - HD. L'apertura della Porta Santa l'8 dicembre sarà trasmesso in mondovisione in Ultra HD. La diretta dell'evento è prodotta dal Centro Televisivo Vaticano.
I - INDULGENZA. E' la possibilità di cancellare le conseguenze del peccato, ovvero la pena temporale. L'indulgenza, nel caso del Giubileo, è "plenaria". Per ottenere l'indulgenza occorre confessarsi, ricevere l'Eucaristia, pregare secondo le intenzioni del Papa, fare un pellegrinaggio.
L - LEOPOLDO. San Leopoldo Mandic, insieme a padre Pio, è uno dei santi protettori del Giubileo. Frate cappuccino nato nel 1866 in Dalmazia ha passato gran parte della sua vita a confessare. L'ostensione delle spoglie, assieme a quelle di padre Pio, è in calendario a febbraio a Roma.
M - MISSIONARI. Sono 800 i "missionari della misericordia", sacerdoti di tutto il mondo che dal Mercoledì delle Ceneri saranno inviati dal Papa nelle diocesi con la facoltà di perdonare i peccati riservati alla Sede apostolica.
N - NO FLY ZONE. L'8 dicembre è stato predisposto il divieto di sorvolo tra le 6 e le 22. Il provvedimento riguarderà il centro di Roma e lo spazio aereo sopra le principali basiliche.
O - OPERE DI MISERICORDIA. Sono quattordici, sette corporali e sette spirituali. Il Papa ha invitato a ripercorrerle in questo anno giubilare.
P - PORTA SANTA. La principale è quella della Basilica di San Pietro in Vaticano. Ma Porte Sante saranno quelle aperte in Chiese e cattedrali di tutto il mondo. L'apertura della Porta Santa segna l'inizio del Giubileo.
Q - QUATTRO BASILICHE. A Roma la Porta Santa è nelle quattro basiliche vaticane: oltre San Pietro, anche San Paolo, San Giovanni e Santa Maria Maggiore.
R - ROMA. Resta il principale centro di pellegrinaggio. Nella Capitale sono attesi dieci milioni di persone.
S - SEGNI. Il Papa compirà ogni mese, un venerdì, un "segno" legato alle opere di misericordia. Il primo è in agenda venerdì 18 dicembre: aprirà la Porta alla Caritas di Roma.
T - TERESA. Madre Teresa di Calcutta è l'emblema della misericordia. La piccola suora albanese, vissuta quasi tutta la vita in India con gli ultimi del mondo, potrebbe essere canonizzata il 4 settembre 2016.
U - UDIENZE. Una volta al mese verranno raddoppiate: in questi casi l'udienza generale si terrà il mercoledì e il sabato. In tutto le udienze 'giubilari' saranno dodici.
V - VOLONTARI. Sono coloro che accompagneranno i pellegrini nelle celebrazioni e nei grandi eventi.
Z - ZAINO. E'l'immagine del pellegrino che ha sostituito bastone e bisaccia degli antichi pellegrini medievali.