Conto alla rovescia per il rientro a Terra di Scott Kelly, l’astronauta della Nasa che ha lavorato sulla stazione spaziale internazionale in un esperimento senza precedenti nel quale i suoi parametri vitali sono stati confrontati con quelli del suo gemello Mark, rimasto a terra. Oggi la cerimonia del passaggio di consegna, nella quale Scott Kelly saluterà il nuovo comandante della stazione spaziale, Tim Kopra. La chiusura del portello della Soyuz è prevista alle 22:15 italiane di domani e l’atterraggio della navetta atteso alle 6:27 del mattino del 2 marzo (ora italiana).

“Ci sono stati 5.000 tramonti durante il mio anno nello spazio, vorrei averli visti tutti”, ha twittato Scott Kelly, pronto a rientrare insieme al collega russo Mikhail Kornienko, che come lui, è rimasto per un anno in orbita, e a Sergey Volko. È stato un anno impegnativo, che ha permesso di accumulare dati preziosi per capire se e come l’organismo umano sia in grado di adattarsi ai lunghi viaggi che in futuro potranno portarlo sulla Luna e su Marte.

Ma tra un esperimento e l’altro Kelly ha trovato il tempo si scattare foto indimenticabili della Terra, di veder sbocciare il primo fiore coltivato in orbita e perfino di scherzare, svolazzando nella stazione spaziale con il costume da gorilla che il gemello Mark gli ha fatto avere da terra come
regalo di compleanno.