Yacht alla deriva, a bordo la mummia del comandante
L'imbarcazione trovata alla deriva nell'Oceano Pacifico era di un avventuriero tedesco
Seduto su una panca vicino alla radio di bordo, il braccio poggiato sul tavolo e la testa lievemente reclinata. E' stato ritrovato così, a bordo del suo yacht, il corpo mummificato di Manfred Fritz Bajorat, un avventuriero tedesco che navigava intorno al mondo, da solo. Anche da morto, Bajorat ha continuato a viaggiare molto a lungo: l'imbarcazione è stata intercettata da alcuni pescatori filippini alla deriva nell'Oceano Pacifico, al largo della provincia sud-orientale di Surigao del Sur.
Il corpo mummificato è perfettamente conservato. A bordo dello yacht, non sono stati trovati segni visibili di aggressioni nè di armi da fuoco. "Sembra che sia morto per cause naturali, forse un attacco di cuore - ha detto la polizia filippina - e il decesso sembra essere stato improvviso".
Come riporta la Bild, il tedesco, secondo un conoscente, era partito una ventina di anni fa per fare il giro del mondo in barca a vela con sua moglie. Claudia, la sposa, era malata e sarebbe morta nel 2010 in Martinica.