In Trentino 1.600 assunzioni di docenti in tre anni Rossi: «L’obiettivo è mettere ordine nel sistema»

Nei prossimi tre anni 1.600 insegnanti verranno assunti in Trentino. Lo prevede il piano delle assunzioni per il triennio 2016-2019 approvato oggi dalla giunta provinciale.

Tre le azioni decise: nel 2016 verrà indetto un concorso, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di 600 docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, di cui 477 vincitori e altri 123 tra i candidati dichiarati idonei; 900 docenti arriveranno dalle graduatorie provinciali attive e da precedenti concorsi; infine entro dicembre 2016 verrà indetto un altro concorso per 100 insegnanti di lingua inglese nella scuola elementare.

Possono partecipare al concorso gli aspiranti docenti non di ruolo, in possesso di abilitazione all’insegnamento e/o della specializzazione sui posti di sostegno conseguita entro la data di scadenza prevista dal bando. Il piano della Giunta prevede inoltre un punteggio di continuità (2 punti a chi ha prestato almeno 3 anni continuativi di servizio negli istituti provinciali a carattere statale), una prova scritta e una orale con l’accertamento della conoscenza di elementi di specificità del sistema educativo provinciale.

«L’obiettivo è mettere ordine nel sistema, in un’ottica di chiarezza, per fare in modo che nei prossimi anni il corpo docente della nostra scuola possa operare in un quadro di certezza e stabilità» ha commentato il presidente della Giunta e assessore all’istruzione Ugo Rossi.

«Con questo piano, proseguiamo dunque sulla strada delle stabilizzazioni del personale docente, già avviata nei due precedenti anni scolastici, finalizzata al potenziamento dell’organico da destinare alle immissioni in ruolo, che ci porterà a dare risposte definitive a chi si trova nelle graduatorie provinciali, che saranno progressivamente esaurite».

«La Provincia, come espressamente stabilito anche dalla Corte costituzionale, ha in materia di istruzione competenza di tipo concorrente, quindi - ha aggiunto Rossi - deve rispettare i principi della normativa statale. Tuttavia, la Provincia, utilizzando la propria competenza, ha aumentato i fabbisogni concorsuali intervenendo sull’organico».
Il piano verrà discusso dalla Provincia con i sindacati in un incontro fissato il prossimo 15 marzo.

Oggi, venerdì, frattanto si è aprpeso che il prossimo anno scolastico 2016-2017 inizierà il 12 settembre e si concluderà il 9 giugno.

Per le scuole dell’infanzia le attività didattiche inizieranno invece il primo settembre e termineranno il 30 giugno.

Lo ha deciso la giunta provinciale di Trento che ha approvato, su proposta del presidente Ugo Rossi, il calendario delle attività didattiche.

Le lezioni verranno sospese per Natale da sabato 24 dicembre a sabato 7 gennaio, mentre per Pasqua da giovedì 13 a martedì 18 aprile. Ogni scuola avrà a disposizione due giorni per ulteriori vacanze.

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