Congresso del Patt rovente, Ottobre e Corona all'attacco di Rossi e Panizza: autonomisti sempre più divisi
Ma il 25% dei votanti sta con Corona, partito più diviso dopo il congresso
Franco Panizza è stato riconfermato segretario del Patt con 244 voti (75,54%). Sorprendente il risultato di Giuseppe Corona: il 23,53% dei votanti sta con lui. Per la presidenza del partito si è imposto Carlo Pedergnana con il 58,75% dei voti, a Mauro Ottobre un significativo 37,50%. Stelle alpine da oggi meno compatte.
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1059856","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"590","width":"607"}}]]
Momenti di tensione, come prevedibile, questa mattina al PalaRotari di Mezzocorona, durante il Congresso del Patt, iniziato con un minuto di silenzio in memoria di Diego Moltrer.
Giuseppe Corona, vicecomandante degli Schützen trentini, unico sfidante rimasto in gara, dopo il ritiro di Chilovi e di Ottobre, di Franco Panizza per la carica di segretario ha attaccato pesantemente il partito: «È diventato la nuova Democrazia Cristiana». Poi, dopo aver contestato l'adunata degli alpini a Trento del 2018, ha puntato il dito contro Ugo Rossi: «Hai creato solo divisioni. Questo è un atteggiamento terroristico».
Cosa ha detto il presidente della Provincia, il quale negli scorsi giorni era sceso in campo con un pesante endorsement politico e istituzionale a sostegno del segretario uscente («o viene riconfermato o lascio»)? Che al momento non ci sono alternative a Matteo Renzi: «Ci ha portato in dote il rinnovo della concessione dell'A22 e se l'alternativa sono i grillini stiamo con il Pd».
Franco Panizza ha auspicato un rafforzamento del rapporto con l'Upt e la necessità di coinvolgere nel Patt nuove persone. Le posizioni di Mauro Ottobre, critiche nei confronti dell'ultima direzione delle Stelle alpine, erano già note: «Le mie battaglie non sono servite a niente».