Fassina: Roma rischia la restaurazione
«Nell’interesse dei cittadini, la politica deve riprendere il primato nel governo della città da decenni perso a vantaggio degli interessi forti. In queste elezioni, invece, si rischia la restaurazione. Vedo i protagonisti del passato che tornano sulle stesse scelte politiche»: lo ha dichiarato Stefano Fassina (Sinistra italiana), candidato sindaco di Roma, intervenendo alla trasmissione Coffee Break a La7.
«Nella capitale gli interessi di pochi hanno segnato le politiche pubbliche degli ultimi decenni portando ai disastri che conosciamo. Una stagione che ha riguardato anche le giunte di centrosinistra, quelle conosciute come Modello Roma.
Anche quelle amministrazioni hanno fatto compromessi a ribasso con gli interessi più forti della città, lasciando in eredità problemi gravi come la cronica assenza di servizi», ha aggiunto Fassina.
«Il Pd - aggiunge Fassina - ha concluso l’esperienza Marino in modo inaccettabile sul piano democratico, senza un confronto in consiglio comunale e con le firme dal notaio. Una grave anomalia. Su questo punto, da parte del Partito Democratico, non c’è stata ancora un’assunzione di responsabilità.
Questo pregiudica al Pd la possibilità di essere un interlocutore credibile sul piano della ricostruzione morale, economica, amministrativa della capitale».