Anche la Cia contro Trump Attacco del clintoniano Morell
Si allunga la lista degli uomini e delle donne pro Hillary (e quindi anti Donald Trump). Dopo ex presidenti, militanti più o meno famosi di entrambi gli schieramenti e stelle di Hollywood (fatta eccezione per Clint Eastwood, che ha annunciato che voterà per il candidato repubblicano), adesso arriva l’endorsement di uno dei big dei servizi segreti americani.
Michael Morell, che è stato consigliere di intelligence per l’ex presidente George W. Bush e promosso «numero uno» della Cia (oggi è un ex) durante l’amministrazione del democratico Barack Obama, si scaglia contro Trump: «Non solo Donald Trump non è qualificato per fare il presidente degli Stati Uniti, ma costituisce un pericolo per il Paese».
In un editoriale sul New York Times, Morell appoggia Hillary Clinton e definisce Trump «una minaccia per la sicurezza nazionale», spiegando che non ha alcuna esperienza sulla protezione del Paese, e il suo carattere lo farebbe essere un presidente «pericoloso».
Morell rivendica il suo ruolo di uomo «libero» al vertice della più potente agenzia investigativa federale. «Io non sono nè un democratico registrato nè un repubblicano registrato, in 40 anni ho votato candidati di entrambi i partiti, ma come funzionario del governo, ho sempre mantenuto il silenzio sulle mie preferenze», ha spiegato Morell.
«Ora non più - ha aggiunto - l’8 novembre voterò per Hillary Clinton, e fino ad allora farò tutto il possibile per garantire che diventi il nostro 45esimo presidente».
Morell critica quindi duramente la proposta di Trump di vietare l’ingresso negli Usa dei musulmani, che rappresenta una minaccia per la sicurezza oltre che essere contraria ai valori della nazione.