Ricatta ragazzina in rete, denunciato
Prima ha carpito la sua fiducia, fingendosi un coetaneo premuroso e raccogliendo le sue confidenze. Poi ha cominciato a ricattarla, chiedendole sue foto nuda, con la minaccia di raccontare ai suoi genitori le sue prime esperienze sessuali. La ragazzina, iscritta ad un liceo del Riminese, ha così pensato di tentare il suicidio, dissuasa dalla madre alla quale, alla fine, come riportano i media locali, ha raccontato tutto.
La polizia di Rimini e gli agenti della Postale sono così riusciti a risalire a un uomo di 35 anni, senza precedenti, impiegato in un'azienda informatica lombarda, che grazie a una serie di profili Facebook finti nei quali si fingeva un adolescente amichevole, aveva attirato la ragazzina nella sua rete. Nel suo pc sono state trovate diverse foto di minorenni.
Gli è stato sequestrato il computer per impedirgli di adescare altre vittime ed è stato denunciato per detenzione di materiale pedopornografico, ma non si esclude che possano per lui essere ipotizzati altri capi di imputazione.