Colpi di fucile contro la scrittrice italiana che difende gli animali in Africa
La scrittrice italiana naturalizzata keniota, Kuki Gallmann, è stata ferita a colpi di arma da fuoco nel suo ranch, a circa 300 chilometri da Nairobi, presumibilmente da un gruppo di pastori che hanno invaso la tenuta in cerca di pascoli per salvare i loro animali dalla siccità.
La Gallmann stava pattugliando il ranch insieme al suo autista quando è stata raggiunta da un colpo allo stomaco.
L’autista l’ha portata all’aeroporto di Laikipia, dove è stata trasferita su un aereo e portata a Nairobi.
Il vice presidente dell’associazione dei contadini di Laikipia, Richard Constant, ha detto che probabilmente a sparare sono stati i pastori della comunità di Pokot che già in passato erano entrati illegalmente nella tenuta della scrittrice.
Gallman, ribattezzata da molti la «Karen Blixen italiana», ha scritto, tra gli altri, il romanzo «Sognavo l’Africa» (1991), da cui è stato tratto l’omonimo film con Kim Basinger protagonista.