Parigi, Macron alla Sorbona contestato dagli studenti
Fischi, slogan e qualche fumogeno: l’arrivo del presidente francese Emmanuel Macron alla Sorbona per il suo discorso sulla «nuova Europa» è stato accolto da una dura contestazione di alcune centinaia di studenti che lo attendevano davanti alla facoltà.
«Macron vattene, l’università non è tua», questo il coro che ha accolto Macron davanti all’ingresso della Sorbona tra striscioni con la scritta «Anticapitalisti» e bordate di fischi sotto gli occhi attenti di decine di celerini.
Frattanto, oggi, gli autotrasportatori si sono mobilitati per una seconda giornata consecutiva in Francia contro la riforma del codice del Lavoro voluta dal presidente Macron.
Nonostante l’adesione piuttosto debole allo sciopero, oltre 300 stazioni di servizio scontano penurie parziali o totali di carburante a causa dei blocchi dei camionisti. Risultato: i punti vendita di carburante sono stati presi d’assalto dagli automobilisti, che temono il blocco dei depositi petroliferi, come già successo in passato durante le proteste sociali.
Il ministero dei Trasporti assicura che la situazione è «normale» e che gli approvvigionamenti di carburante sono assolutamente garantiti in tutto il Paese. Il numero uno del sindacato CGT Transports, Jerome Vèritè, ha evocato operazioni di protesta nel nord della Francia a Rouen, Caen, Nantes, Rennes e Marsiglia. La ministra dei Trasporti, Elisabeth Borne, riceverà giovedì prossimo i sindacati di categoria per cercare di placare la situazione.