Salvini giura sul Vangelo Don Leonardi: «Non lo conosce»
«Salvini giura sul Vangelo. Peccato che così facendo dimostri di non conoscerlo affatto perchè proprio nel Vangelo Gesù dice di non giurare».
Così il prete scrittore don Mauro Leonardi critica sul suo blog la decisione del leader della Lega Matteo Salvini di inscenare in piazza un ipotetico giuramento da premier con il Vangelo tra le mani.
E a questo proposito cita un celebre passo proprio del Vangelo: «Ma io vi dico: non giurate affatto. Nè per il cielo, perchè è il trono di Dio, nè per la terra perchè è lo sgabello per i suoi piedi; nè per Gerusalemme perchè è la città del gran Re. Non giurare neppure per la sua testa perchè non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì, no, no. Il di più viene dal maligno».
«Siamo creature - aggiunge - e già le promesse non le manteniamo, figuriamoci "ti giuro". Se Salvini fosse cristiano saprebbe che altre sono le parole che un politico discepolo di Cristo dovrebbe avere per guida». Come può Salvini, prosegue Don Mauro, «aggrapparsi a Vangelo e rosario quando Gesù ha detto chiaro e tondo di non confondere Dio e Cesare?».
«È gravissimo - osserva - che lo Stato e i suoi esponenti giurino sul Vangelo per raccattare qualche voto in più e prendano il rosario in mano per fomentare una fazione contro l’altra». L’iniziativa di Salvini, conclude Don Mauro, «mi scandalizza perchè ripropone davanti al sagrato di una cattedrale la scena delle bancarelle nel Tempio di Gerusalemme che Gesù manda all’aria con ira..».