I bilanci dei gruppi consiliari al setaccio della Corte dei Conti
Pochi i «promossi», molti sono invece i gruppi consiliari, di Regione e Provincia, rinviati al 7 marzo, termine assegnato dalla Sezione di controllo della Corte dei conti per correggere gli errori nei rendiconto.
Diciamo subito che tra i partiti non ci sono «bocciati» nel senso che non emergono dai bilanci «spese pazze». Gli errori rilevati sono in gran parte di natura contabile. Qualche gruppo è chiamato a giustificare la congruità di spese per eventi e consulenze.
Iniziamo con i gruppi del Consiglio provinciale, dove i «promossi» sono due: è stata accertata la regolarità del rendiconto di Movimento 5 Stelle e Civica Trentina.
AMMINISTRARE IL TRENTINO
Modesti rilievi di natura contabile come «contabilizzare il versamento dell’Irap tra le spese di funzionamento con conseguente addebito sul conto corrente dedicato».
FORZA ITALIA
I giudici chiedono tra l’altro di «dimostrare l’espressa riconducibilità e l’inerenza con i fini istituzionali del Gruppo, fornendo idonea documentazione, anche con riferimento ad eventuali pertinenti atti consiliari, della spesa sostenuta per il convegno sul tema «La difesa della casa Comune», organizzato il 2 settembre 2017 a Mezzocorona».
GRUPPO MISTO
La Corte dei conti chiede di «chiarire l’inerenza con le finalità istituzionali della spesa per l’acquisto di biglietti augurali e di biglietti da visita, trasmettendo copia conforme degli stessi».
LEGA NORD
È il gruppo che più ha da lavorare per mettere ordine nei compiti. Nulla di particolare, tutti i rilievi riguardano questioni di natura contabile. Viene richiesto, per esempio: «Al totale uscite inserire la cifra corretta di euro 44.782,63 quale nuova somma».
PATT
Anche qui richieste minori come «trasmettere copia conforme, o autodichiarazione, attestante il titolo di studio del dipendente L. M.».
PARTITO DEMOCRATICO
Come già fatto l’anno passato, la Corte dei conti segnala «elevate spese per roaming dati internazionale (Ue ed extra Ue): giustificare e documentare l’inerenza di tali spese con i fini istituzionali del gruppo consiliare». Inoltre, «spesa per il convegno “Is good to be young in the mountains? Parliamone!”: l’importo del rimborso spese richiesto dal relatore G. A. (euro 365,75) non trova riscontro nei giustificativi allegati. Chiarire le modalità di calcolo del rimborso spese e trasmettere la documentazione mancante».
PROGETTO TRENTINO
Un unico appunto: «trasmettere copia conforme, o autodichiarazione, attestante il titolo di studio della dipendente L. G.».
UNIONE AUTONOMISTA LADINA
Rilievi solo contabili, anche per cifre minimali. Un esempio: «Altre entrate: inserire l’importo di euro 5,41 relativi agli interessi accreditati dalla banca sul c/c personale (euro 4,51) e sul c/c per spese di funzionamento (euro 0,90)».
Passando al Consiglio regionale sono «promossi» Lega Nord, Südtiroler Volkspartei, Gruppo Misto, Movimento 5 Stelle-5 Sterne Bewegung - Moviment 5 Steiles, Amministrare e civica Trentina e Progetto Trentino.
UNIONE PER IL TRENTINO
Si chiede copia del preventivo e della conferma dell’ordine per l’acquisto di un cellulare di importo superiore ai 500 euro. Per l’incarico di consulenza per la gestione della comunicazione istituzionale del gruppo, affidato all’ex dipendente F.P. (dimessosi il 31 gennaio 2017 dal contratto a tempo determinato part time a 19,5 h) - tenuto anche conto dell’entità del compenso pattuito (euro 23.460) - i giudici chiedono di «precisare le ragioni che hanno consentito il sostanziale rinnovo con affidamento diretto di tale consulenza sebbene il contratto sia stato formalmente sottoscritto dal gruppo regionale e non più dal gruppo provinciale (nell’anno 2016)».
UNIONE AUTONOMISTA LADINA
Il gruppo deve rielaborare il rendiconto alla data del 31 dicembre 2017 invece che al 15 gennaio 2018.
PARTITO DEMOCRATICO
La corte chiede di chiarire la riconducibilità di spesa per la progettazione di un sito web (che riporta il logo del gruppo provinciale) e mancato pagamento Irap. Curioso un «disallineamento» di 20 centesimi nel rendiconto.
PATT
È il partito con il maggiore numero di rilievi, molti formali. Ma non solo. Il gruppo deve giustificare il «prelevamento in contanti effettuato in data 7/12/2017 per euro 950,00 (acquisto francobolli), posto che il disciplinare consente il prelevamento dal conto corrente di una somma non superiore a 300 euro da destinare a cassa contanti». Altro rilievo: la necessità che le autorizzazioni delle spese (il riferimento è a una consulenza e un convegno) siano sempre preventive. Si chiede poi di regolarizzare la ricevuta di pagamento del compenso di una relatrice a un convegno del 9 novembre 2017 per 240 euro.