Dispersa la salma del padre Comune risarcirà Rita Pavone
Nel 2004 la salma di Giovanni Pavone, padre della cantante Rita Pavone, finì «dispersa» durante lavori di scavo per le esumazioni al cimitero di Torino.
Per quella vicenda il Tar del Piemonte ha condannato il Comune a indennizzare tre componenti della famiglia: 1.400 euro a tutti per il danno patrimoniale, più 2.500 euro ciascuno per il danno esistenziale.
Erano numerosi i resti dei defunti che andarono perduti durante le operazioni. Un’inchiesta della procura concluse che, per quel che riguarda il caso di Giovanni Pavone, nella fase di escavazione preliminare la benna utilizzata dagli operai aveva sollevato per errore anche la parte superiore della bara. La successiva ricerca fra i resti umani nei depositi di terra portò a concludere che era impossibile individuare e recuperare quelli appartenenti alla salma.
I ricorrenti erano assistiti dall’avvocato Mauro Milan.