Derubava i paziente in ambulanza arrestata un'operatrice del 118
Una operatrice del 118 è stata arrestata dai carabinieri di Manduria (Taranto) con l'accusa di aver derubato quattro pazienti che erano saliti sull'ambulanza dove la giovane lavorava per essere soccorsi. La 25enne è agli arresti domiciliari con l'accusa di furto aggravato e continuato sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Taranto. Le indagini sono iniziate nel luglio scorso, a seguito della denuncia di una donna che ha riferito ai militari di aver subito il furto del denaro contenuto nel proprio marsupio durante il trasporto in ambulanza da Torre Colimena all'ospedale civile di Manduria, dopo essere stata coinvolta in un incidente stradale.
In tale circostanza è stato poi accertato che l'operatrice sanitaria, per impossessarsi di quanto contenuto nel marsupio della malcapitata, dopo averle applicato il collare cervicale per immobilizzarle la testa, aveva inscenato un elettrocardiogramma, poi risultato non essere mai stato effettuato. Le indagini hanno permesso di accertare quattro distinti episodi di furto avvenuti tra i mesi di maggio ed agosto, tutti addebitati alla 25enne, unico operatore presente ogni volta sull'ambulanza con le vittime soccorse a seguito di infortunio o colte da malore.
È emerso inoltre che la donna, abusando della qualità di soccorritore del servizio 118, non agiva in maniera estemporanea ma pianificava con cura quando e come entrare in azione. Sono in corso ulteriori verifiche per accertare il coinvolgimento dell'arrestata in eventuali altri episodi.