I redditi dei deputati trentini Fugatti è il più ricco
È il nuovo presidente leghista della Provincia, Maurizio Fugatti, il deputato trentino che nel 2018 ha dichiarato il reddito più alto di oltre 137 mila euro lordi, riferito all’anno precedente, quando era ancora consigliere provinciale e quindi percepiva l’indennità in quella veste. Fugatti ha dichiarato anche la proprietà di una casa e un terreno ad Avio, dove vive, nonché di una Alfa Romeo Giulia del 2017 e di una Fiat Multipla del 2003. La situazione patrimoniale del 2017 del neogovernatore comprende anche un investimento in una pensione integrativa per 26.500 euro.
Dietro di lui c’è l’attuale ministro 5 Stelle, ma nel 2017 già deputato, Riccardo Fraccaro, che ha dichiarato 93.437 euro.
Molto distanziate ci sono invece le matricole, ovvero i neodeputati eletti per la prima volta il 4 marzo scorso, con la nonesa Giulia Zanotelli, fino pochi mesi fa collaboratrice del gruppo regionale di Forza Italia e Lega, è ultima in classifica con una dichiarazione che si ferma a poco più di 15 mila euro di reddito e senza proprietà immobiliari, titoli o quote di società; appena sopra si trova la collega Vanessa Cattoi eletta nel collegio uninominale della Vallagarina, che resta sotto i 20 mila euro.
L’onorevole autonomista, Emanuela Rossini, supera invece i 32 mila euro, ma dichiara anche di essere proprietaria di un immobile a Trento con soffitta e di un altro a Pinzolo con posto auto e cantina.
Un reddito analogo, intorno ai 33 mila euro è quello della deputata leghista Stefania Segnana di Borgo, che come patrimonio indica il possesso del 34% della società Tredi Immobiliare srl di Castel Ivano, il 25% della Tecnoenergia srl e il 25% della De Energia srl sempre di Castel Ivano. La deputata della Valsugana è anche proprietaria di una Nissan Qashqai. Era dipendente della Lega del Trentino.
Tra i trentini nuovi eletti alla Camera il reddito più alto è quello di Diego Binelli, dipendente pubblico, di Pinzolo, che supera i 50 mila euro ed è proprietario di un appartamento a Pinzolo, possiede 300 azioni ordinarie delle Funivie Pinzolo spa e una Dacia Duster e una Fiat Panda 4x4.
Tra i deputati altoatesini svetta l’irraggiungibile Manfred Schullian (Svp), già onorevole nella scorsa legislatura, che supera il mezzo milione di euro e dichiara numerose proprietà di fabbricati e terreni, seguito da Renate Gebhard (Svp) avvocato anche lei al secondo mandato.
Non hanno ancora pubblicato la loro dichiarazione dei redditi i deputati Albrecht Plangger (Svp), Maria Elena Boschi (Pd) e Michaela Biancofiore (Forza Italia). Quest’ultima, ad essere precisi, non è stata eletta in Alto Adige, dove era anche candidata, ma in una circoscrizione dell’Emilia Romagna.
Non si trovano ancora sul sito del Senato neppure le dichiarazioni dei nuovi senatori trentini Andrea de Bertoldi (FdI), Donatella Conzatti e Elena Testor (Forza Italia) e in Alto Adige quelle di Gianclaudio Bressa (Pd) e Juliane Unterberger (Svp). Gli unici ad aver già provveduto sono i neosenatori Meinhard Durnwalder (Svp) che ha dichiarato 127.153 euro e Dieter Steger (Svp) con 100.193 euro.