Courmayeur, trovati i corpi di tre sciatori dispersi
I corpi senza vita di tre freerider sono stati individuati durante le operazioni di ricerca dei quattro sciatori - due britannici e due francesi - dispersi da ieri sopra Courmayeur. I cadaveri erano sepolti sotto una valanga in Val Veny, nella zona del canale degli Spagnoli.
Soccorso alpino valdostano e Soccorso alpino della guardia di finanza, con unità cinofile ed elicottero della Protezione civile, proseguono le ricerche del quarto disperso.
Sono stati trovati sepolti sotto oltre due metri di neve i tre freerider che erano dispersi da ieri in Val Veny. Non sciavano in una zona vietata: il Canale degli spagnoli, ha appurato il Soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves, si trova appena fuori dall’area off limits. Resta ancora da recuperare uno sciatore di 38 anni originario della Polonia e residente a Chamonix (Francia), mentre sono stati recuperati i corpi di una trentanovenne originaria della Nuova Zelanda e residente a Londra, di un uomo di 43 anni originario della Svizzera e residente nella capitale britannica e di un francese di 36 anni di Chamonix. Due dei tre freerider - un uomo e una donna - indossavano uno zaino con l’airbag, che erano riusciti attivare per tentare di galleggiare sulla valanga. I tre sono stati trovati grazie al segnale dei loro apparecchi Artva, in fondo al canale, non lontano da un torrente. E’ probabile che la slavina si sia staccata nella tarda mattinata di ieri.
A seguito dei gravi incidenti occorsi nel fine settimana la Presidenza della Regione Valle d’Aosta “invita tutte le persone che frequentano la montagna in questo periodo a prestare la massima attenzione alle informazioni giornaliere meteo nivologiche rese dagli uffici della Regione”. “Il problema valanghivo - si legge nel bollettino valanghe - è la neve ‘ventata’. Il pericolo valanghe è 3-marcato su tutta la regione”.