Fraccaro dà il benservito a Filippo Degasperi: «Nei fatti fuori dal M5s»
«Credo che nei fatti sia già fuori dal M5s, gli auguro buona fortuna». Riccardo Fraccaro ha dato il benservito a Filippo Degasperi. Per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio il consigliere provinciale non fa più parte del Movimento 5 stelle dopo che quest’ultimo ha annunciato la sua candidatura a sindaco di Trento con l’Onda Civica, il gruppo promosso dai consiglieri comunali fuoriusciti dal partito. Per il momento non c’è però ancora - va precisato - alcun atto formale che chiuda il rapporto con l’ex candidato presidente della Provincia.
Fraccaro, ieri a Rovereto alla firma di un accordo fra Fondazione Caritro e Cassa Depositi, ha fatto sapere che sarà sul territorio anche per la campagna elettorale in vista delle amministrative di maggio: «Credo che ci presenteremo, ma è una decisione che devono prendere gli attivisti di Trento. So che stanno lavorando in questi giorni, a breve avrete una decisione finale».
Un altro movimento che sta vivendo una fase di profondi cambiamenti è Civica trentina. All’interno del partito fondato da Rodolfo Borga - che ha partecipato a tutte le riunioni del centrodestra finalizzate all’individuazione della persona giusta da proporre per il post Alessandro Andreatta - è in corso un confronto tra chi vuole creare un polo territoriale e quanti considerano la permanenza nella coalizione che appoggia Alessandro Baracetti il male minore. Nella giornata di oggi, intanto, il senatore Andrea de Bertoldi parlerà di comunali del Trentino con il vertice di Fratelli d’Italia: «Per una forza nazionale come la nostra è una procedura normale, ma non vedo problemi. Arriverà il via libera per Baracetti».