Il Veneto toglie i limiti al jogging e dice sì alle grigliate ma in giardino
Il Veneto passa alla “fase 2” dell’emergenza Coronavirus con una nuova ordinanza che toglie alcuni limiti, come i 200 metri da casa per l’attività motoria, ma anche misure rinforzate: come l’obbligo di mascherina, guanti, e gel per uscire dall’abitazione, il divieto di spostamento per chi ha più di 37.5 di febbre, e l’ampliamento del distanziamento sociale: non uno, ma 2 metri sia in fila che all’interno dei supermercati, sia nelle passeggiate incrociando qualcuno.
DISTANZA CASA: l’attività motoria è consentita singolarmente, con l’uso di mascherina, «in prossimità della propria abitazione». «Aver tolto i 200 metri - ha detto il governatore Luca zaia - è un atto di grande fiducia». Si possono superare i 200 metri «ma non si può arrivare a 4-5 km, serve il buonsenso».
FILE E SUPERMERCATI: distanza di sicurezza portata a 2 metri, non più uno, nelle file davanti supermarket e mercati all’aperto, ma anche all’interno dei punti vendita - precisa l’ordinanza - Per esercenti e clienti resta l’obbligo di indossare mascherine e guanti. Una misura motivata con le ultime evidenze sul pericolo di contagio dato dalle goccioline prodotte con sternuti e tosse, e dalla permanenza in aria dell’aerosol durante una conversazione.
FESTIVITÀ E PIC-NIC: Grigliate e pic-nic del 25 aprile e 1 maggio - c’è un apposito capitolo nel provvedimento - sono possibile solo «nel giardino di casa» e per il singolo nucleo familiare; nessun barbeque all’aperto con amici o parenti.
"È un giorno di Pasquetta che ricorderemo a lungo e che ci farà apprezzare di più tutti quelli che verranno in futuro. Dobbiamo essere consapevoli che i sacrifici che stiamo facendo hanno salvato la vita a tantissime persone e permesso al nostro Servizio Sanitario Nazionale di prendersi cura di chi è malato. Forza!". Lo afferma su Fb il ministro della Salute, Roberto Speranza.