Battute e guerra allo spaccio: lo show di Franco Bruno candidato sindaco in canotta
«Non ho mai votato in vita mia e odio la politica, ma mi candido. Perché? Perché la città è piena di spacciatori. Nessuno fa niente, ma io, artigiano edile, mi sono arrabbiato e ho fatto la lista giusta per il popolo». Parola di Franco Bruno, candidato sindaco a Trento alla testa del movimento “La catena” («L’unione fa la forza, non dipende quanti siamo, ma come siamo arrabbiati»), che in occasione di un incontro con i candidati organizzato dall’Ordine degli architetti, ha dato vita a un vero e proprio show. Canotta d’ordinanza, battute a giornaliste e assistenti, sproloqui vari: sui social è già un mito.