La cautela in seguito ai casi di trombosi cerebrale (pochi ma gravi) in persone giovani. Nel frattempo il prodotto cambia nome e diventa Vaxzevria
La città di Berlino ha fermato le vaccinazioni con AstraZeneca (che ora fra l'altro cambia nome e diventa "Vaxzevria") non solo per le donne ma anche per gli uomini under 60.
Anche il Land del Brandeburgo, che circonda la capitale tedesca, ha preso la stessa decisione, come ha reso noto il portavoce della Salute del Land tedesco.
Il Land di Berlino aveva interrotto le vaccinazioni con AstraZeneca per le sole donne sotto i 60 anni, alla luce di nuovi dati sugli effetti collaterali.
Secondo il Paul Ehrlich Institut, l'istituto nazionale per le vaccinazioni, sono 31 in Germania fino ad oggi i casi di trombosi cerebrale dopo il vaccino AstrAzeneca.
La commissione sui vaccini in Germania, Stiko, raccomanda la vaccinazione con AstraZeneca solo per le persone sopra i 60 anni.
Lo riporta l'Augsburger Allgemeine, citato dal Guardian. Secondo la bozza delle raccomandazioni, il vaccino dell'azienda anglo-svedese può sempre essere somministrato a pazienti più giovani a discrezione del loro medico.
Anche l'Alta autorità francese della salute raccomanda dalla settimana scorsa un limite minimo di età per la somministrazione di AstraZeneca: 55 anni. Ciò in riferimento alla registrazione di casi di trombosi solo in persone più giovani.
I casi di coagulazione intravascolare, "rari ma gravi", hanno riguardato fra l'altro una ragazza di 26 anni, mentre altre forme, con deficit nelle piastrine del sangue in un uomo di 51 anin e in una giovane di 24 anni.
Frattanto, come detto, il vaccino AstraZeneca ha cambiato il nome in "Vaxzevria".
Il cambio di denominazione è stato all'approvato dall'Ema il 25 marzo a seguito di una richiesta da parte del gruppo farmaceutico anglo-svedese, si legge nel sito dell'agenzia europea del farmaco, in cui è stato pubblicato anche il nuovo bugiardino del farmaco.
Tra gli effetti collaterali, vengono aggiunti i rarissimi casi di trombosi.
