Vignaioli del Trentino, linea green: dopo Cesconi, la presidente è Clementina Balter
Gli «artigiani» del vino, custodi della qualità e del territorio, in assemblea: «Però aspettiamo nuove regole, per essere rappresentati nel Consorzio Vini»
TRENTO. Clementina Balter è la nuova presidente del Consorzio vignaioli del Trentino. Succede a Lorenzo Cesconi che ha accompagnato, guidandolo, la crescita e il radicamento sul territorio del Consorzio per oltre dieci anni. Una realtà che oggi vede sessantacinque aziende associate in Trentino.
Il passaggio di consegne è avvenuto con l'assemblea di ieri l'altro, presso l'Azienda agricola Foradori, in cui i soci hanno approvato il bilancio 2020 e rinnovato il consiglio di amministrazione. Il bilancio, spiega in una nota il Consorzio, è stato «chiuso positivamente nonostante il forte impatto dell'emergenza Covid. Quanto al nuovo cda, Cesconi passa la mano, ma resta ai vertici nazionali del movimento: è vicepresidente della Fivi, la Federazione italiana vignaioli indipendenti, il cui operato, a livello nazionale ed europeo, è stato illustrato dalla presidente Fivi, Matilde Poggi, che ha partecipato all'assemblea.
Il difficile 2020, ha detto Cesconi, ha fatto risaltare la solidità delle Aziende vitivinicole artigiane. Il successo più grande? Il rafforzamento dell'identità del "Vignaiolo del Trentino". Un artigiano, è stato ricordato in assemblea, che cura l'intera filiera, dalla vigna al bicchiere, con attenzione alla sostenibilità e alla qualità, facendosi carico del proprio territorio e del paesaggio trentino.
Sono stati anni anche ruggenti, non privi di polemiche con il resto del mondo del vino, quello dei grandi numeri, della cooperazione in primo luogo. «Ma oggi» dice Cesconi «c'è un dialogo attivo con tutti e con le istituzioni, anche se siamo ancora in attesa di una revisione delle regole, che permetta una migliore rappresentanza delle piccole aziende nel Consorzio vini».
Clementina Balter è una giovane vignaiola dell'Azienda agricola Balter di Rovereto, già consigliera e vicepresidente del Consorzio. «Il mio obiettivo» dichiara è rafforzare ulteriormente il Consorzio per supportare ancora di più i vignaioli trentini».
Nel nuovo cda siedono Nicola Zanotelli (vicepresidente), i consiglieri uscenti Devis Cobelli, Francesco De Vigili e Marco Grigolli, cui si aggiungono i volti nuovi di Marco Comai e Matteo Pojer.