Tragedia della funivia del Mottarone, fra gli indagati anche i vertici ed un tecnico della Leitner
Fra i 14 citati nell’atto di incidente probatorio, ci sono anche Anton Seeber, Martin Leitner, Peter Rabanser e il dipendente Rino Fanetti: la ditta aveva eseguito la manutenzione periodica
TORINO. Si allarga l'inchiesta sull'incidente della funivia del Mottarone che lo scorso 23 maggio ha causato quattordici vittime. Sono infatti quattordici gli indagati elencati nella richiesta di incidente probatorio, tra cui due società, Ferrovie del Mottarone e la Leitner, che si occupava della manutenzione dell'impianto.
Sono dunque undici gli indagati che si aggiungono ai tre fermati e poi scarcerati nei giorni successivi all'incidente, ovvero il gestore della funivia, Luigi Nerini, il direttore d'esercizio Enrico Perocchio, e il capo servizio Gabriele Tadini, l'unico ai domiciliari. Tra questi figurano Anton Seeber, presidente del Consiglio d'amministrazione della Leitner, Martin Leitner, consigliere delegato della stessa azienda. E ancora Peter Rabanser, dirigente responsabile del Customer Service della Leitner, delegato per l'ambiente e la sicurezza relativa agli impianti a fune.
Tra i nuovi indagati anche Rino Fanetti, dipendente Leitner, che ha eseguito la testa fusa della fune traente superiore della cabina 3 precipitata lo scorso 23 maggio.