L’anziana trovata con due coltelli nella schiena: è stato il figlio
Paolo Bissoli, 52 anni, era il principale sospettato. Ha confessato durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip: «Soffro di depressione»
VERONA. Ha confessato di aver ucciso la madre a coltellate il 52enne Paolo Bissoli, principale sospettato dell'omicidio di Maria Spadini, 80 anni, l'anziana trovata morta mercoledì scorso nella sua casa di Bovolone (Verona), con due coltelli conficcati nella schiena.
L'uomo, che nel primo interrogatorio davanti al pm si era avvalso della facoltà di non rispondere, ha invece ammesso le proprie responsabilità nel corso dell'interrogatorio di garanzia, oggi, con il gip Marzio Bruno Guidorizzi, che ha quindi confermato la custodia cautelare in carcere.
Bissoli ha detto di soffrire da tempo di una grave forma di depressione. Era tornato da un anno a vivere con la madre dopo essere stato allontanato dalla casa della compagna.