In Trentino un’altra vittima del Covid: morto l’unico paziente in terapia intensiva al Santa Chiara
L’Azienda Sanitaria aggiorna il suo report: purtroppo in serata si registra il decesso di un paziente, nelle ultime 24 ore 2 nuovi ingressi in ospedale, ma anche 3 dimissioni
TRENTO. Il bollettino diffuso oggi dall’Azienda Sanitaria era rassicurante e portava dati si una sostanziale stabilità della situazione. Ma questo pomeriggio è arrivato un tragico aggiornamento: c’è una vittima.
In serata l'Azienda provinciale per i servizi sanitari ha comunicato che «Purtroppo si deve registrare un nuovo lutto per le complicazioni insorte a seguito dell'infezione da Coronavirus su un paziente che nei giorni scorsi era stato affidato alle terapie intensive».
Si trattava dell’unico paziente ricoverato in rianimazione. Nelle ultime 24 ore erano scesi a 24 i ricoverati in ospedale, dato che ieri ci sono state 3 dimissioni a fronte di 2 nuovi ingressi.
Per quanto riguarda le altre statistiche, il bollettino odierno dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari riportava 29 nuovi contagi, 4 rilevati dal tampone molecolare e 25 dall’antigenico.
I vaccini effettuati intanto salgono a quota 655.770.
Dei nuovi positivi 5 sono bambini o ragazzi (1 tra 6-10 anni, 1 tra 11-13 anni e 3 tra 14-19 anni) e 8 invece appartengono alle classi più mature (2 hanno tra 60-69 anni, 2 tra 70-79 anni e 4 di 80 e più anni).
Ci sono poi altri 15 guariti che portano il totale a 45.252.
Quasi 3.800 i tamponi analizzati: 417 i molecolari (che hanno anche confermato 10 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi) e 3.364 gli antigenici.
Dei 655.770 vaccini finora somministrati, 289.042 riguardano seconde dosi.
A cittadini Over 80 sono state somministrate 67.350 dosi, che diventano 90.615 per la fascia 70-79 anni dosi e 106.934 tra i 60-69 anni.
Oggi e domani ai drive-thru vaccinali, via libera alle somministrazioni senza prenotazione: a Trento si sono presentate finora circa 400 persone, di tutte le età.