Silvio Berlusconi è in terapia intensiva per problemi cardiovascolari
L'ex premier ricoverato al San Raffaele di Milano con affanno respiratorio, questa mattina, 5 aprile. Il quadro clinico al momento è definito stabile e il leader di Forza Italia sarebbe vigile. Era stato dimesso dall'ospedale lo scorso 30 marzo
L'ALLARME Berlusconi nuovamente ricoverato al San Raffaele
ROMA. Silvio Berlusconi, si apprende, è stato ricoverato in terapia intensiva per problemi cardiovascolari all'ospedale San Raffaele di Milano, dove è arrivato con affanno respiratorio.
La situazione dell'ex premier, ricoverato nella mattinata del 5 aprile, al momento sarebbe stabile.
"Silvio Berlusconi si trova in stato stazionario ma vigile", hanno riferito all'agenzia Ansa fonti parlamentari di Forza Italia.
In precedenza Berlusconi era stato ricoverato nel gennaio del 2022, quando era stato sottoposto a una serie di controlli della durata di otto giorni, sempre all'ospedale San Raffaele.
Circa un anno e mezzo prima, aveva sofferto di alcune serie complicazioni legate al Covid, definito da lui stesso come "l'esperienza peggiore" della sua vita. Contratto nel settembre del 2020, il virus lo aveva costretto a un ricovero di quasi due settimane, facendolo poi tornare in ospedale per quasi un mese, fino al maggio del 2021, a causa degli strascichi della malattia.
In quel periodo, era stato rinviato più volte anche il processo milanese Ruby Ter - che si è poi concluso con l'assoluzione lo scorso febbraio - per legittimo impedimento.
Dopo avere superato con successo nel giugno del 2016 un'operazione molto seria a cuore aperto, nel gennaio di due anni fa era stato ricoverato al Centro cardio toracico del Principato di Monaco per un problema di aritmia.
Un piccolo incidente domestico aveva poi destato preoccupazione nel febbraio del 2021, quando il leader azzurro era caduto nella sua residenza romana.