Incidente sul lago di Garda, morto un uomo in acquascooter
L'allarme era stato dato intorno alle 2.20 da parte degli amici dell'uomo, che non vedendolo rientrare in porto come programmato hanno richiesto soccorso telefonicamente
SALO’. Il corpo di un uomo di 32 anni, Francesco Zanetti, di Sona (Verona) è stato ripescato stamani, 15 agosto, dalla Guardia Costiera di Salò (Brescia) nelle acque del Lago di Garda, in cui si era avventurato in acquascooter nella tarda serata di ieri, in orario vietato dalla legge. L'allarme era stato dato intorno alle 2.20 da parte degli amici dell'uomo, che non vedendolo rientrare in porto come programmato hanno richiesto soccorso telefonicamente.
La Guardia Costiera del Garda, che coordinava i soccorsi sul bacino lacuale, ha inviato la Motovedetta CP 862, munita di strumentazione di ricerca notturna, e tramite la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Verona, un battello pneumatico di Bardolino (Verona) per eseguire una perlustrazione più sottocosta. Intorno alle ore 4.00 gli amici di Zanetti hanno individuato vicino a punta Gro, nel comune di Sirmione, la moto d'acqua semiaffondata.
I vigili del fuoco hanno rinvenuto il corpo dell'acquascooterista che galleggiava poco distante dalla medesima moto d'acqua.
La salma è stata trasferita all'ospedale di Desenzano, a disposizione dell'autorità giudiziaria, per l'accertamento della dinamica dell'incidente.
Il recupero della moto d'acqua è a cura dei Volontari del Garda, sotto la supervisione della Guardia Costiera.