Albania, Giorgia Meloni in vacanza salda il conto dei turisti italiani andati via senza pagare al ristorante: è polemica
La premier ha deciso di intervenire dopo aver saputo dell'episodio avvenuto a Berat: "L'Italia non può perdere di rispetto all'estero". Ma dall'opposizione arrivano accuse di populismo: ora anche in Italia il governo pagherà per chi scappa dai locali?
ROMA. In Italia si dice "fare il vento", e rende proprio l'idea: l'immagine di un gruppo di persone che si da' alla fuga senza pagare dopo aver consumato, in un ristorante o in un bar. Ma in questa storia non ci troviamo in Italia, siamo in Albania, e l'episodio di alcuni italiani che non pagano il conto al ristorante ha messo non poco in imbarazzo Giorgia Meloni, che si trovava lì per incontrare informalmente il premier albanese in una giornata di relax.
Ad andare via da un ristorante della città di Berat senza pagare 80 euro è dunque un gruppo di connazionali. Un episodio in cui si possono ritrovare alcune gag dell'avanspettacolo degli anni 50, ma certo non si può dire che la presidente del Consiglio l'abbia presa con questo spirito, anzi.
In una intervista a La Stampa il premier albanese Edi Rama ha raccontato che quando, durante il loro incontro a Valona, ha riferito dell'episodio a Giorgia Meloni, "tutti ridevano. Lei ha fatto il muso e ha ordinato all'ambasciatore: 'Vada subito a pagare il conto di questi imbecilli, per favore, e faccia un comunicato! L'Italia non può perdere di rispetto all'estero'".
Detto fatto, il conto è stato saldato, e lo fa sapere l'ambasciata d'Italia a Tirana con una nota in cui si precisa: "Gli italiani rispettano le regole e saldano i propri debiti, e ci auguriamo che episodi di questo genere non si ripetano".
Ma da alcuni partiti di opposizione arrivano le accuse di populismo. Da Azione Daniela Ruffino dà ironicamente un suggerimento alla premier: "perché promuovere in questo modo il turismo in Albania e non adottare lo stesso criterio in Italia? Per dire: se vai al Twiga e lasci da pagare il conto di 200 euro per ombrellone e lettino, interviene il governo.
Da +Europa affonda Riccardo Magi: "Se Giorgia voleva fare la paladina dell'italianità ci è riuscita benissimo: fai come ti pare, tanto paga Pantalone".
E Osvaldo Napoli rincara la dose: il ristorante in Albania lo deve pagare "Meloni con soldi suoi e non dei contribuenti".
Poi la precisazione, sempre dall'ambasciata, il conto è stato saldato con i soldi della premier.
Situazioni come questa, però, con i clienti che se ne vanno senza pagare, si presume siano al'lordine del giorno, all'estero e in Italia. Viene dunque fatto di chiedersi se anche questa diventerà una battaglia identitaria del governo italiano, con interventi sistematici nel nome della nazione e del patriottismo.