"Mattanza" di daini in agriturismo nel Ferrarese: aperta un'indagine
Una vera e propria mattanza con 12 daini uccisi da un altro esemplare, maschio adulto, che improvvisamente ha aggredito a cornate gli altri, tra cui alcuni cuccioli, prima di essere abbattuto. Verifiche sulle condizioni in cui erano tenuti gli animali
BOLOGNA. Una vera e propria mattanza con 12 daini uccisi a cornate da un maschio adulto - che, improvvisamente, ha aggredito a cornate altri esemplari tra cui alcuni cuccioli - e 3 a colpi di arma da fuoco. È quanto accaduto - come riporta la stampa locale ferrarese - nel pomeriggio di giovedì in un agriturismo di Terre del Reno dove erano custoditi venti daini.
Sulla vicenda - per fare piena chiarezza - è stata aperta una indagine da parte della Procura estense. A dare il via all'uccisione dei daini l'aggressione, da parte di un maschio adulto, ad altri componenti del branco: 11 sono caduti subito sotto i colpi delle sue corna e un altro successivamente per le ferite riportate. Per cercare di ricomporre la situazione il proprietario dell'agriturismo, ha chiamato in soccorso un coadiutore: armato di fucile ha abbattuto il maschio adulto responsabile dell'attacco e altri due esemplari. Sul posto - prosegue la stampa locale - sono intervenuti i carabinieri del Nucleo forestale, oltre ai veterinari dell'Asl che hanno inoltrato una segnalazione alla Procura. Al momento non ci sono indagati, ma è stato aperto un fascicolo per il reato di uccisione di animali.
Dodici carcasse sono state avviate allo smaltimento mentre tre sono state portate all'Istituto zooprofilattico per l'autopsia. Ad avvertire i carabinieri il figlio del proprietario della struttura che non era presente al momento dei fatti.
"Ce l'ho con il coadiutore, prima di tutto, perché non doveva intervenire in quel modo ad ammazzare i daini, doveva essere autorizzato - ha raccontato ai giornali -. E ce l'ho anche con mio padre, perché è da almeno cinque anni che gli ripeto che non si possono tenere tutti quegli animali in quelle condizioni".