Gaza, fonti egiziane: grandi progressi nei negoziati tra Israele e Hamas. Ma Tel Aviv frena
Secondo fonti accreditate, si ptorebbe arrivare entro 48 ore a un'intesa nel confronto in corso al Cairo. L'emittente israeliana Channel 12: "Erano mesi che non eravamo così vicini a un accordo". Cresce la speranza che si arrivi presto al cessate il fuoco
IL CAIRO. Fonti egiziane affermano che i negoziati del Cairo sulla Striscia di Gaza registrano "grandi progressi" e che le trattative continueranno nelle prossime 48 ore. Ottimismo trapela anche dai media israeliani. Stamattina papa Francesco riceve in Vaticano i familiari di 5 ostaggi ancora nelle mani di Hamas. Sette morti stamani in un raid nel centro della Striscia.
L'esercito di Israele annuncia di aver ritirato tutte le truppe di terra dal sud dell'enclave palestinese. E minaccia di passare "dalla difesa all'attacco" sul confine con il Libano.
"Questa volta è diverso, erano mesi che non eravamo così vicini a un accordo", afferma l'emittente israeliana Channel 12 in merito ai negoziati del Cairo tra Israele e Hamas sulla Striscia di Gaza.
Però fonti israeliane hanno ridimensionato la possibilità di un accordo imminente su Gaza nelle trattative indirette tra le parti in corso al Cairo, come avevano lasciato intendere alcune informazioni trapelate sui media. "Ancora non vediamo una intesa all'orizzonte", hanno detto.
"La distanza tra le parti - hanno spiegato - è ancora grade e ad ora non c'è stato nulla di rilevante". Anche una fonte di Hamas ha riferito ad al Jazeera che per ora "non ci sono progressi", addossando ad Israele la responsabilità di questo.
Secondo il quotidiano egiziano Al Qahera News sarebbero stati effettuati "progressi significativi" nei negoziati in corso al Cairo tra Israele e Hamas per raggiungere un cessate il fuoco e un accordo sugli ostaggi. Citando un non meglio specificato "funzionario egiziano", il quotidiano spiega che l'intesa sarebbe stata raggiunta su più di un punto controverso dell'ipotesi di accordo.
Secondo la stessa fonte, sarebbe stata dunque decisa la "continuazione degli sforzi per raggiungere un accordo di tregua" a Gaza.
"Il ciclo di negoziati al Cairo sta testimoniando un grande progresso nel riavvicinamento dei punti di vista", ha detto la fonte ad Al Qahera aggiungendo che le delegazioni del Qatar e di Hamas lasceranno il Cairo e torneranno entro due giorni per concordare i termini finali dell'accordo.
Le delegazioni statunitense e israeliana partiranno entro poche ore, anche se le consultazioni continueranno nelle prossime 48 ore, è stato inoltre spiegato.
Cresce dunque la speranza che si arrivi presto al cessate il fuoco