TRENTO. La mamma, Valentina Mastroianni, aveva raccontato la sua storia sui social e anche in due libri, "La storia di Cesare" e “E voleremo sopra la paura”. Una storia che ha commosso l’Italia ma che, purtroppo, non ha avuto un lieto fine. 

Cesare Zambon, per tutti “Cece” se ne è andato. Aveva appena 6 anni. Da tempo combatteva contro una gravissima forma di tumore, che lo aveva colpito quando aveva solo 18 mesi. Un tumore cerebrale, gravissimo e incurabile, che prima lo aveva reso cieco, per poi consumare anche gli altri organi. Tutta colpa della neurofibromatosi, una rara malattia genetica che può provocare diversi tipi di tumore. 

Cece era nato a Conegliano, ma negli ultimi tempi, visto l’aggravarsi delle sue condizioni, la famiglia si era trasferita a Genova, affidandosi all’ospedale pediatrico Gaslini. L’annuncio della scomparsa di cece è arroivato con un toccante post della mamma,che fino all’ultimo si è presa cura di lui. 

“Ciao Cece del mio cuore, sei stato coraggioso, senza paura, fino alla fine. Circondati dal nostro amore, grazie agli angeli del guscio, sei andato via da questa vita a cui tu hai dato tanto, senza chiedere niente. Ti ho fatto una promessa: non essere arrabbiata con questa vita. E ce la metterò tutta per far si che il mio cuore urli solo cose belle in tuo nome. Tu ora vai, finalmente libero! Corri Cece, veloce come la luce, braccia aperte e vai...”, ha scritto Valentina Mastroianni, che pochi mesi fa era venuta a Trento a presentare il nuovo libro sulla loro storia.