'Soldi in cambio dei permessi di soggiorno', fermato un agente
Era in servizio all'Ufficio Immigrazione della Questura di Lecco
(ANSA) - LECCO, 12 MAR - Un poliziotto in servizio presso l'Ufficio Immigrazione della Questura di Lecco è stato sottoposto a fermo con l'accusa di corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio. Lo ha reso noto la Procura di Lecco, che ha coordinato le indagini sull'accaduto. Secondo le indagini della Squadra Mobile, l'agente avrebbe approfittato del suo ruolo per estorcere denaro a cittadini stranieri in attesa della regolarizzazione della loro posizione sul territorio italiano. L'indagine ha messo in luce un sistema illecito strutturato, portato avanti dal poliziotto con la complicità di terzi. L'agente avrebbe chiesto somme di denaro variabili, in alcuni casi fino a diverse migliaia di euro, per "agevolare" le pratiche di soggiorno e cittadinanza. In realtà, i pagamenti servivano solo a garantire che la pratica non venisse ostacolata o ritardata artificialmente dallo stesso poliziotto. (ANSA).