Vegetariani, vegan e mucche: che Alpi vogliamo?
Da centinaia di anni i contadini delle valli alpine vivono d'allevamento. Ma se amare gli animali significa diventare vegetariani o vegan, viene smantellato un intero modo di vivere....
Rispettare gli animali e la loro vita è cosa buona e giusta, ma come mettere d'accordo questa visione del mondo con le tradizioni alpine?
Sono stata alcuni giorni in Bassa Pusteria, ampie valli e pendii ripidi, mirtilli, pino cembro e pascoli. Diverse delle persone con cui mi trovavo sono vegetariane, per il bene del corpo, della Terra e degli altri. Principi sani e assolutamente condivisibili. Una sera dovevo cucinare anch'io e sono andata in Internet a cercare una ricetta, e qui mi sono imbattuta nel sito dei vegan che recitava più o meno così: gli stessi motivi che portano a diventare vegetariani dovrebbero far rinunciare anche ai prodotti animali, perchè per ottenerli gli animali sono sfruttati.
Io non sono nè vegan nè vegetariana, cerco solo di variare la dieta (per il corpo), scegliere prodotti bio (per la Terra) e mangiare pochi animali (l'idea di ucciderli mi ripugna), ma sono sempre molto curiosa delle scelte degli altri e quindi questa cosa mi ha colpito.
Eppure il giorno dopo, mentre me ne andavo tutta contenta in bicicletta, tra masi e prati, tra contadine anziane e famiglie al lavoro, ho provato a immaginarmi come sarebbe questo ambiente meraviglioso se nessuno più usasse prodotti animali: basta fienili, pollai, stalle, basta agriturismi, pascoli, malghe, basta latte fresco, frittelle e canederli al formaggio, in breve basta tutto.
Se mi dicono di cercare di eliminare gli allevamenti intensivi in cui le mucche sono così selezionate a produrre piscine di latte che se mangiano solo erba muoiono di fame (purtroppo esistono!), è ovvio che non posso che condividere il punto di vista dei vegetariani, ma se devo rinunciare ad un ambiente come quello alpino dove la natura e l'uomo vivono in simbiosi da centinaia d'anni in un delicato e fragile e armonioso equilibrio, non posso che diffidare delle prese di posizione a priori e degli estremismi.
Pensando a questo sono arrivata in cima alla val di Fundres dove mi son gustata una coppa di mirtilli con la panna ammirando il panorama mozzafiato.