Sfondare nel mondo della musica non è certamente facile. E farlo suonando delle cover, solo chitarra e voce, lo è ancora di più. Certo, YouTube può essere d’aiuto e permette di raggiungere un pubblico vasto e internazionale in maniera piuttosto facile. Ma anche per diventare dei fenomeni del web, per farsi conoscere e riconoscere ci vuole un quid, un’idea, una trovata che attiri l’attenzione.

Jess Greenberg deve aver riflettuto parecchio su questo aspetto. «Perché - si chiedeva - le mie canzoni vengono ascoltate solo da poche migliaia di persone? Che non piaccia la mia voce, pur angelica? Che non piaccia come suono la chitarra? Che non piaccia la scelta dei pezzi? Eppure mi sono cimentata con autori e gruppi storici e importanti». Ecco quindi che Jess, forse consigliata da qualche amico, prende una decisione. «Sono una bella ragazza e ho un gran bel fisico. Quindi mantengo a livello artistico le stesse prerogative (chitarra e voce), ma cambio qualcosa nella regia dei miei video. Anzi, tolgo qualcosa». Via, quindi, ampie magliette rock e vistosi maglioni grunge. Jess punta, oltre che sulla voce, su una abbondante, evidente e generosa scollatura.

Magari sono malizioso e magari si è trattato semplicemente di una scelta stagionale e climatica: se nella camera di Jess ci sono 35 gradi perché continuare a presentarsi davanti alla videocamera con larghe t-shirt? In ogni caso le canzoni suonate da Jess hanno iniziato a piacere sempre di più al popolo del web. Da 30 mila click per ogni cover si è passati rapidamente a 2 milioni.

Ecco, qui sotto, alcuni video della cantante. Metterei volentieri gli mp3 invece che il link video. Ma in fin dei conti la musica è giusto sia ascoltarla sia vederla.

Seven Nation Army - The White Stripes (cover)

Jess Greenberg