Lega: “La proroga delle concessioni idroelettriche è merito nostro”
I parlamentari trentini del Carroccio rispondono a Donatella Conzatti
La Lega interviene sul capitolo concessioni idroelettriche. “L’allineamento delle scadenze delle concessioni idroelettriche del Trentino-Alto Adige – scrivono i parlamentari trentini del Carroccio – con quelle delle concessioni idroelettriche di tutte le altre Regioni a livello Nazionale, non è avvenuto approvando il Dl concorrenza, ma grazie ad un emendamento Lega passato nell'aprile 2022 in commissione attività produttive della Camera durante la trattazione del decreto energia”.
E aggiungono: “Che qualcuno voglia strumentalizzare oggi un risultato portato a casa per il Trentino ancora ad aprile, non ci pare per nulla corretto. Con i cittadini bisogna esser corretti e quanto sosteniamo è documentato non solo dai comunicati stampa e dalle interviste fatte ancora in aprile, ma anche dagli atti legislativi parlamentari, ma che qualcuno forse volutamente non ricorda”.
“Punto secondo la proroga delle scadenze delle concessioni idroelettriche nazionali comprese quelle di Trento e Bolzano (proroga dal 31 luglio 2024 a fine 2024) è frutto di un emendamento che è stato presentato e sottoscritto anche dalla Lega durante la trattazione in Senato del Dl concorrenza. Sicuramente non è un risultato raggiunto solo dalla senatrice Conzatti come invece vorrebbe far credere, anzi il merito è soprattutto della Lega; Inoltre, ancora una volta il tempo ci da ragione: anche con un governo uscente NON si stoppa proprio nulla ed i lavori vanno avanti a differenza di chi a sinistra sosteneva che si sarebbe bloccato tutto”.