Lotta all'Alzheimer, l'importanza dei cani
I cani possono affiancare le terapie psicofarmacologiche per ottenere una qualità della vita migliore nei pazienti che soffrono di Alzheimer. Pergine ci punta molto
PERGINE - I cani possono affiancare le terapie psicofarmacologiche per ottenere una qualità della vita migliore nei pazienti che soffrono di Alzheimer. Il corso proposto da «Euro Dogs Onlus», Istituto Europeo del Cane, il cui responsabile è il noto addestratore perginese Enzo Vezzoli, si propone di fornire a medici psicologi, veterinari, infermieri professionali, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, educatori professionali e a tutti coloro che intendono prepararsi a svolgere e programmare un’attività di pet therapy presso Rsa regionali o nazionali, un percorso di formazione nella «Pet Therapy per pazienti con Alzheimer».
Gli obiettivi del corso sono: la conoscenza e l’intervento del mediatore «cane» nelle attività assistite con animali. Verranno poi approfondite la conoscenza del problema, la gestione e l’accompagnamento dei pazienti, la relazione con la famiglia e con la sfera sociale. Il tutto puntando al miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer.
Il corso si svolgerà dal 5 aprile 2013 al 5 aprile 2014 (agosto escluso) e gli incontri avranno cadenza settimanale, nelle giornate di venerdì (9-12 e 14-17), e sabato (9-12) presso la Apsp «Santo Spirito - Fondazione Montel», in Via Pive 7.
Per informazioni ed iscrizioni (entro il 15 marzo 2013) enzo.vez@dnet.it o al numero telefonico 3355288009. Il corso si svolge in collaborazione con MDDI «Medical detection dog Italia Onlus», Cassa Rurale di Pergine, Associazione Nazionale dei Manager del Sociale e Fondazione Montel