Terremoto a Firenze e nel Chianti: la gente in strada
Dalla scorsa notte sono state oltre 20 le scosse di terremoto registrate dall’Ingv con epicentro nella zona del Chianti.
Al momento non si registrano danni, ma molta è ancora la paura. Si segnalano interruzioni di energia elettrica.
L’ultima scossa, di magnitudo 4.1 delle 11:36, è stata avvertita da Firenze a Siena, in tutta l’area del Chianti.
Diverse persone nel capoluogo toscano hanno lasciato gli edifici per scendere in strada.
Tante le telefonate ai vigili del fuoco, ma per ora non si registrano danni a cose o persone.
Per precauzione, in seguito alle scosse di terremoto, sono stati chiusi uffici e scuole in cinque comuni della zona del Chianti. Si tratta di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, Greve, Bagno a Ripoli e San Casciano.
Lo ha comunicato la sala operativa della Protezione civile attiva presso la Prefettura di Firenze.
L’epicentro del sisma a 5 km sud ovest di San Casciano. Tanta paura, anche per il boato, che ha accompagnato le scosse più forti.
Sono in corso, da parte del Comune di Firenze, verifiche statiche sugli eventuali effetti del terremoto: al momento, spiega una nota, non risultano danni a persone e cose. I dirigenti scolastici hanno cautelativamente fatto uscire dagli istituti gli alunni come prevede il protocollo di sicurezza. Preventivamente chiusi i Musei civici.
Il sindaco Dario Nardella ha riunito l’Unità di crisi in Palazzo Vecchio.