Non c'è pace per l'asilo Pedrotti: malviventi di nuovo in azione
Ladri di nuovo in azione all’asilo Pedrotti, a Trento. A nemmeno una settimana di distanza dall’intrusione che nel fine settimana scorso era stata contrassegnata non soltanto da un ingente bottino (con la sparizione di macchine fotografiche digitali e dell’hard disk dell’impianto di sorveglianza, oltre ad un po’ di contanti) ma anche da un’ondata di atti di vandalismo, i malviventi sono tornati a colpire in cima a via Vittorio Veneto.
Il nuovo colpo è stato messo a segno nella notte tra giovedì e venerdì, quando il responsabile - o i responsabili - dell’intrusione, si è introdotto all’interno della struttura ancora una volta senza dover ricorrere all’effrazione di porte o finestre: il sospetto è che il ladro abbia trovato un efficace metodo per aprire le porte delle uscite di sicurezza, anche se non si esclude il passaggio attraverso uno dei lucernari del tetto.
Come qualche giorno prima, anche questa volta è stata presa di mira il distributore automatico della sala maestre. Le forze dell’ordine stanno ora cercando di capire se il colpo sia stato messo a segno dall’uomo bloccato quella stessa notte al Clm. Nel frattempo all’asilo Pedrotti ci si sta attrezzando: «A breve monteremo l’allarme - spiega il presidente Gianni Giacomoni - che andrà ad unirsi all’impianto di videosorveglianza già presente».