Operazione internazionale antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Trento. Gli investigatori dell'aliquota operativa di Borgo e del nucleo investigativo provinciale hanno sgominato un'associazione che importava grossi quantitativi di sostanze stupefacenti dalla Spagna e dal Marocco.

Sono stati sequestrati 120 chili di hashish, 170 grammi di cocaina più alcune dosi di marijuana per un valore complessivo sulla piazza che sfiora il milione di euro. Nove gli arresti, di cui cinque eseguiti ieri su ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Claudia Miori su richiesta del procuratore generale Giuseppe Amato e del pm Davide Ognibene. Sono finiti in cella cinque maghrebini, che acquistavano la droga nella zona del Milanese per poi rivenderla a Trento e in Valsugana.

L'operazione, denominata «Camaleonte», nasce da una precedente indagine antidroga dei carabinieri di Borgo contro lo spaccio nella zona di Pergine. Partendo dai «venditori» locali gli investigatori sono riusciti ad arrivare ai «pesci grossi» che gestivano lo spaccio internazionale, con sequestri di ingenti quantitativi di droga nei mesi scorsi fra Massa Carrara ed Alessandria e con perquisizioni in Lombardia, Veneto, Liguria ed in diverse province della Toscana e del Piemonte.