Borgonovo Re difende la poltrona «Se c'è da migliorare, migliorerò»
Sono giorni difficili per Donata Borgonovo Re. La sua poltrona come assessore alla salute vacilla, ma lei ci tiene a ribadire la bontà del lavoro svolto e la pericolosità di una sua eventuale rimozione dall'incarico. «Interrompere così bruscamente la progettualità sulla sanità trentina non sarebbe un bene, né per l'Apss né per i cittadini. Questa schizofrenia non mi fa capire e comprendere a fondo cosa stia accadendo. Per quanto rigurda il metodo, siamo umani e se c'è da migliorare qualcosa lo faremo insieme. La fatica della democrazia è come una camminata in montagna: c'è chi va veloce e chi arranca, l'importante è arrivare in vetta. Inoltre bisogna tenere conto che io lavoro in un settore molto difficile in questo momento storico».
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