Eroe ucraino ucciso al negozio Confessano i due rapinatori
Hanno confessato le due persone fermate per l’omicidio di Anatoliy Korol, 38 anni, il muratore ucraino, ucciso sabato scorso in un supermercato a Castello di Cisterna nel Napoletano mentre cercava di sventare unma rapina.
I due fermati sarebbero, secondo le prime informazioni trapelate, Marco Di Lorenzo e Gianluca Ianuale, fratellastri e figli del boss Ianuale.
Applausi ai carabinieri sono stati riservati dai dipendenti del supermercato teatro della tragedia, al passaggio proprio lì di fronte dei due giovani che sono stati condotti in caserma, a Castello di Cisterna (Napoli).
Il muratore eroe al momento della rapina si trovava all'esterno del locale, con la figlioletta nel carrello della spesa. Messa al sicuro la bimba, Anatoliy Korol è rientrato nel supermercato, dove uno dei rapinatori minacciava con una pistola la cassiera. L'immigrato si è frapposto per cercare di proteggere la donna e dissuadere il malvivente ma quest'ultimo ha aperto il fuoco contro il muratore, colpendolo più volte; a quanto è dato sapere, poi anche il complice avrebbe sparato all'uomo, che è morto immediatamente.